Nell'installazione di Fedora è usato in default da Anaconda (software di installazione) per gestire lo spazio non allocato dell'hardisk da destinare al sistema operativo.
L'uso di volumi logici per gestire le partizioni di sistema potrebbe sembrare complicato a primo impatto ma i vantaggi che assicura sono tangibili. Citando la nostra guida:
Citazione:in default si organizzano le partizioni di sistema come volumi logici (LVM)
[---------------------------PV-----------------------------------] |_/boot_|-|_____________________VG_______________________________| |(_lv-swap_)(______________lv-root____________________)|
La partizione libera diventa un PV (Physical Volume o volume fisico) riconosciuta come se fosse un hardisk (anche se fisicamente non lo è); all’interno del PV, 500 MB sono destinati alla partizione /boot mentre la restante parte è identificata come VG (Volume Group o gruppo di volumi logici); il VG contiene le partizioni /swap e / (root) riconosciute come LV (Logical Volume o volumi logici).
sopra è riportata una condizione classica di partizionamento in cui l'unica partizione primaria dell'hardisk, una volta condizionata come partizione estesa, può accogliere le 3 partizioni principali utilizzate da Fedora (ricordo che un hardisk può contenere al massimo 4 partizioni primarie).
Il VG può essere successivamente ridimensionato:
-
diminuendone lo spazio per creare un nuovo LV (spazio libero) all'interno dello stesso gruppo di volumi, ad esempio un lv-newsystem che può contenere la root di un altro SO Linux (/boot e lv-swap rimarrebbero condivisi).
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aumentandone lo spazio per inglobare una partizione fisica libera adiacente o meno, oppure addirittura una partizione che risiede su un altro hardisk.
questo senza perdere i dati memorizzati.
Come Fedora riconosce l'LVM
Ovviamente tramite il terminale possiamo controllare, operare, gestire i volumi fisici, i gruppi di volumi e i volumi logici del nostro sistema; il tool lvm2 contiene tutti gli strumenti per riga di comando utili. Consiglio una lettura delle pagine man.
$ man lvm
Di seguito i comandi informativi sullo stato rispettivamente del PV, del VG e dei LV:
# pvs && pvdisplay # vgs && vgdisplay # lvs && lvdisplay
Un tool grafico è disponibile per operazioni da un "click e via":
$ su -c 'yum install system-config-lvm' $ su - password root # system-config-lvm